Il Collecchio vince la serie contro il Milano 1946, coi successi in gara 1 per 10-0 e gara 2 per 5-0. Nel complesso, ottima prova di tutta la squadra, sia per l’aumento deciso di produzione offensiva rispetto alle sfide della settimana precedente, sia per gli zero punti concessi alla formazione meneghina, a conferma di una squadra difensivamente molto presente.
Il lineup di Collecchio per gara 1 si presenta come: Mantovani (CF), Benetti (3B), Mirabal (SS), Deotto (DH), Sorrentino (C), Coffrini (1B), Alfieri (2B), Mordacci (LF), Delmonte (RF). Il partente è Fabiani. Dopo un primo stagnante attacco del Collecchio, il Milano trova due valide con Garavaglia e Torrellas, ma Fabiani, coadiuvato da una solida difesa, riesce a superare indenne la situazione di pericolo. Al secondo inning il Collecchio prende in mano le redini del match: una base ball di Deotto e un singolo di Coffrini con errore sull’assistenza permettono di occupare i cuscini di seconda e terza, mentre il successivo balk chiamato a Valdara consegna il primo punto al Collecchio. Grazie ad un dominante Fabiani, autori di tre strike out su tre battitori, l’inning si chiude con Collecchio avanti per 1-0. Il terzo inning vede il Collecchio allungare, grazie ad un singolo in campo interno di Mantovani, il colpito di Benetti e l’errore sulla battuta di Deotto che consentono di portare a casa due punti. Ma il Camec non si ferma qui: un singolo di Sorrentino consente di portarsi sul 4-0 con un punto segnato da Deotto prima della fine della ripresa. Nonostante gli uomini messi in base, il Milano non riesce a rispondere a causa anche della splendida giocata di Sorrentino che coglie Valdara mentre rubava la seconda. La quarta ripresa si apre coi singoli di Mordacci e Delmonte, e proprio il primo giunge salvo a casa base dopo i sacrifici di Mantovani e Benetti. Si chiude il quarto inning sul punteggio di 5-0. Nella parte alta del quinto inning il Collecchio chiude definitivamente la disputa. I singoli di Sorrentino, Alfieri, Mordacci, un errore sull’eliminazione dello stesso Sorrentino che consente a Coffrini di raggiungere salvo la prima base e il doppio di Delmonte portano il punteggio sul 9-0 e alla conclusione della partita di Varalda, sostituito da Dell’Agnese. A questo punto la partita perde di intensità, con Collecchio preoccupata a condurre la nave in porto senza procurarsi problemi, supportata dall’ottima prova di Edoardo Acerbi che ha rilevato Diego Fabiani nella parte alta della sesta ripresa. Il punteggio viene fissato sul 10-0 da Fabio Sorrentino, autore di un singolo e portato a casa da un wild pitch, un sacrificio di Coffrini e un singolo di Alfieri. Spazio anche per Lorenzo Dallaturca sul monte di lancio, chiamato a rilevare un solido Acerbi, e per Samuele Andreini, che rimpiazza il designato Deotto. Lanciatore vincente dell’incontro è Diego Fabiani.
Il manager Ferrarini opta qualche cambio per gara 2, la formazione presentata è Mantovani (CF), Trolli (LF), Mirabal (SS), Deotto (C), Sorrentino (DH), Benetti (3B), Daddi (1B), Alfieri (2B), Melegari (RF). Il partente è Dariel Gongora. La partita corre via veloce, soprattutto a causa del dominio dei due lanciatori stranieri partenti. Una battuta in doppio gioco di Sorrentino vanifica una preziosa base ball limata da Deotto nella parte alta del secondo inning, ma è all’inizio del terzo che Collecchio ha una grossa chance: i singoli di Alfieri e Daddi portano i due in prima e seconda, ma l’eliminazione al volo di Melegari e un doppio gioco difensivo con out a casa base e in seconda non permettono di sbloccare la partita. La sontuosa partita di Gongora permette tuttavia al Collecchio di non subire alcun punto, e tutto sommato anche il lanciatore avversario Randy Cueto ritrova brillantezza. La partita si sblocca al settimo inning, quando Cueto abbandona il campo per essere sostituito da Davide Pizzi. Il rilievo infatti concede subito una base per ball a Mirabal e poi un singolo a Deotto, ma è un errore su una volata di Daddi che si trasforma nel vantaggio di Collecchio per 2-0. Gongora continua la sua prova mostruosa, concedendo poco o nulla ai battitori avversari e continuando ad inanellare strike out. All’ottava ripresa il Collecchio allunga, grazie ad un singolo di Mantovani, al sacrificio di Trolli e al singolo di Mirabal che costringono Milano ad un nuovo cambio di pitcher con il subentro di Alessandro Persico. Nella parte bassa dell’ottavo, il manager Ferrarini sostituisce Trolli con Delmonte sull’esterno destro, spostando Melegari ad esterno sinistro, mentre il solito Gongora continua nella sua prova impressionante. Al nono inning la squadra ospite segna ancora due punti, grazie al singolo di Sorrentino e a quello successivo di Benetti, alla base ball di Daddi e ai due sacrifici di Alfieri e Mantovani, intervallati dalla base ball di Melegari. I primi due citati portano il punteggio sul 5-0. Nel finale spazio per Pedro Guerra, che completa l’opera di Gongora senza troppi problemi. Lanciatore vincente del secondo incontro è Dariel Gongora, sensazionale coi suoi 18 strike out. Nel complesso, molto convincente anche la prestazione dell’attacco, che anche contro il forte Cueto ha saputo creare delle buone occasioni.
Il Camec Collecchio baseball torna quindi dalla trasferta meneghina con due vittorie frutto di prestazioni diverse ma molto convincenti, che permettono di mantenere il primo posto nel girone e il record immacolato.
In foto: Leonardo Alfieri (Credit Duck Foto Press)