Il Collecchio ritorna dalla trasferta di Bollate con due importantissime vittorie ‘nella saccoccia’, contro una delle pretendenti più accreditate al titolo finale, con due prestazioni maiuscole, frutto di un ottimo monte di lancio ed un attacco potente ed incisivo.

In più le perle della giornata, la no-hit di uno straordinario Jesus Yepez, capace di irretire uno degli attacchi più pericolosi di tutta la Lega, e la prestazione nel box di battuta di Cesare Astorri, 3 su 5 sia in gara uno che nella replica serale, per un 6 su 10 complessivo impreziosito da un ‘quasi cycle’, avendo realizzato doppio, triplo e fuoricampo nella seconda partita.

Ora la squadra deve mantenere la giusta concentrazione, dopo questo avvio ‘di fuoco’ contro le due finaliste dello scorso campionato, continuando a lavorare sotto i dettami di uno staff tecnico di prima qualità, a cui si è aggiunta la preziosa consulenza tecnica di Giulio Montanini.

Gara 1 – Bollate-Collecchio 4-5

Partita bella è tirata, con due squadre ad affrontarsi a viso aperto, come capita da anni quando si incontrano Collecchio e Bollate, diventata ormai una classica del Girone A.

Partita dai due volti, avvio collecchiese che segna  tre punti subito e si porta a condurre 5-1 a metà gara, poi la rimonta del Bollate fino al 5-4 con un gran rilievo di Corsaro che ferma le velleità dei milanesi.

Sfida con Giovanelli-Grassi sul monte come partenti, l’attacco del Collecchio colpisce subito duro già al primo inning con tre doppi di fila di Fanfoni, Astorri e Lori, intervallati dall’errore di Armigliati su una potente rimbalzante di Zanichelli, 3-0.

Astorri nel box a Collecchio
Astorri nel box. Per lui un 6 su 10 complessivo con 1HR

Sul 3-1 il Collecchio segna altri due punti al sesto, singolo in apertura di Lori, con avvicendamento di Bryan Sheldon al posto di Grassi, base a Flisi, safety squeeze di Fontana e singolo di Valenti, 5-1.

Scende alla fine del sesto Giovanelli sul 5-2, sostituito da un Dallaturca stranamente impreciso, tocca allora a Corsaro, chiamato di fretta dal bullpen per chiudere gli ultimi 2.2 di gara con un rilievo molto efficace.


Gara 2 – Bollate-Collecchio 0-13

Sfida tra stranieri, nella serale, con il Bollate che vedeva all’esordio il cubano Sanchez, lanciatore che dovrà fare il rilievo di Bisset nei piani di David Sheldon, adattato al ruolo di partente a causa della mancanza dello stesso Bisset, in arrivo nelle prossime settimane.

Sul monte collecchiese naturalmente Yepez, che veniva chiamato ad un’altra importante conferma, dopo l’avvio positivo contro Paternò, con 10 kappa in sei riprese.

Yepez sul monte a Collecchio
Yepez – no hit con 17 K

Ne è scaturita una prova da inconrniciare, una no hit che a memoria ricordiamo mai messa a segno da una formazione di baseball collecchiese, nove riprese lanciate con il cuore ed il bazooka nel braccio, con ben 17 strike out all’attivo.

Così per l’attacco il compito è stato relativamente più agevole, dopo due riprese di studio il Collecchio sblocca al terzo, valida di Ferrarini, in seconda su wild pitch, spinto a casa dal doppio di Flisi a sua volta a punto grazie alla battuta in diamante di Fanfoni.

Partita comunque combattuta, con altri due punti ospiti al sesto sul primo rilievo Torri, base a Fanfoni e triplo di Astorri sul centro sinistra, a punto sul singolo di Cetti.

Tra settimo e nono il Collecchio si abbatte sui rilievi del Bollate e mette a segno nove punti, con i potenti doppi di Gandolfi, Valenti e Cetti ed il fuoricampo da tre a sinistra di Astorri, per il 13-0 finale.

Situazione

Collecchio ancora vittorioso e dal ruolino immacolato a guidare il Girone A, dietro il Torino divide la posta con il Sala Baganza e rimane secondo, con due hr del salese Cuesta (oltre a 19 kappa alla sera) da evidenziare, pareggio in Sicilia tra Red Sox e Brescia, con vittoria bresciana nella pomeridiana dal gran duello Wilber Perez-Noguera, ed infine la doppietta del Senago a spese dell’Oltretorrente, che portano la squadra milanese seconda assieme ai Grizzlies.