Collecchio Baseball Softball

È Pablo Miguel Abreu Cazañas il nuovo pitching coach del Collecchio Baseball.

Nato a l’Habana, Cuba il 23 marzo del 1967, a 14 anni faceva già parte della squadra nazionale giovanile di Cuba e subito dopo è passato alla squadra INDUSTRIALES nel campionato nazionale cubano. A 18 anni è entrato nella nazionale maggiore vincendo la tripla corona come lanciatore nella coppa intercontinentale del 1987 con un “no hit no run” al Messico. Il suo palmares vanta 2 campionati mondiali giovanili, 1 campionato mondiale maggiore, 2 coppe intercontinentali, 2 campionati panamericani, 1 campionato centroamericano.

Fu introdotto in Italia dall’amico fraterno Ruggero Bagialemani, il quale lo ricorda così in un articolo su baseball.it:

Pablo Miguel Abreu, risultò il miglior giocatore del Mondiale 1986 e rifiutò un offerta da 11 milioni di dollari dei Baltimore Orioles. Ve lo posso assicurare, perché era con me quando gli fecero la proposta: ma lui era molto legato alla sua famiglia e soprattutto alla sua terra. Pablo vinse 2 Mondiali, 1 Coppa Intercontinentale e non gli fu permesso di diventare campione olimpico, perché Cuba ai Giochi di Seul dell’88 venne esclusa per motivi politici. Poi nel 1989 si infortunò gravemente e questo incidente gli compromise tutta la carriera: frattura del polso sinistro, quello da dove uscivano le fiammate, 95 miglia di velocità, aveva la curva migliore che abbia mai visto tirata da un mancino.
Ci incontrammo a San Juan di Portorico per la Coppa Intercontinentale e mi raccontò tutto. Non poteva più lanciare, cercai di parlargli, tenendolo su, ma per uno che ha conosciuto la gloria (quella vera) era difficile capire. Alla fine della manifestazione ci salutammo. [….]

Non abbandonai mai il mio amico anche se era purtroppo caduto in disgrazia. Alla prima opportunità feci in modo che venisse a lavorare in Italia, la sua prima tappa fu logicamente Nettuno dove si fermò tre anni a lavorare con i giovani, poi si trasferì a Parma e Reggio Emilia […].

A 22 anni dunque s’interruppe la sua carriera di miglior lanciatore del mondo. Si trovò così di fronte ad una serie di “Sliding Doors” che lo portarono ad allenare in Italia e a diventare uno dei più apprezzati pitching coach disponibili sulla piazza. Il Collecchio Baseball, grazie anche all’amicizia con il manager Marcello Saccardi, è riuscito ad ingaggiarlo per la stagione 2017 offrendo ai propri lanciatori, sia della squadra maggiore che delle squadre giovanili, una grande opportunità di crescita tecnica ed umana.

Benvenuto Pablo e buon lavoro.